Faccio il barbiere...

Faccio il Barbiere e vedo la città che cammina al di là della vetrina, una città che immagino meno frenetica e più vitale se avesse uno spazio dove rallentare, guardare, ascoltare, giocare: semplice interpretazione di spazio per chi vuole esprimere un'emozione. E allora apro la porta, aggiungo sedie, improvviso un palco: "Benvenuta vivace curiosità!" Qui si ospitano fantasia e creatività, che sono la mia passione, e mi dà tanta soddisfazione vederle intrecciarsi alle persone.

venerdì 26 maggio 2017

STORIE DI MIGRANTI ITALIANI

L'associazione culturale ARTuro presenta:

“CANTANDO IN TALIAN”
Viaggio di sola andata per la Merica
Di Giorgia Miazzo

Mercoledì 31 maggio alle 20.30 






La serata tratta la grande epopea dell’emigrazione nelle Americhe, in particolare in Brasile. 
Si tratta di un viaggio di sola andata per la tanto sognata Mèrica, 
per conoscere i viaggi catastrofici, le oscurità, le audacie del popolo veneto spinto a emigrare. 
Il patrimonio immateriale che si sono portati con sé i migranti, composto di tradizioni, usi e costumi, le musiche e soprattutto la lingua,
 diventano ancora oggi il filo conduttore tra la migrazione storica e le nuove generazioni di discendenti.
 È un excursus storico tramite lettere, poesie, immagini inedite, musiche, stralci di documentari e testimonianze autentiche che ci faranno viaggiare nelle Americhe.
 È una serata emozionante e interessante, adatta per tutta la cittadinanza, in quanto rappresentazione del patrimonio immateriale storico, linguistico e morale di tutti noi.



Alla fine dello spettacolo si farà cappello per contribuire alle spese degli artisti.

Ingresso con tessera ARTuro, che si può fare la sera stessa (5€).

E' gradito il contributo eno/gastro.





martedì 23 maggio 2017

TEATRO


L'associazione culturale ARTuro presenta:

OMMIODIO 

di Francesca Franzè e Jessica Leonello 

Domenica 28 maggio alle 20.30



Cosa faresti se ti dicessero che il mondo finirà tra 11 giorni?
Che la Terra è sempre più vicina al Sole e non ci sarà scampo per nessuno?
E che inoltre sembra essere in atto un’invasione aliena?

Iole, per parte sua, reagisce senza modificare la sua routine di donna anziana. Dorme, si sveglia, prende le sue medicine,
 parla un po’ con un marito che non c’è più e l’ha lasciata da sola in una casa troppo grande ad aspettare la fine.
A sovvertire l’ordine quotidiano ci penserà proprio un alieno, Mario – Mario? – arrivato da Marte con un folto bagaglio di citazioni cinematografiche per assistere al colpo di scena finale.
I due si studiano, ognuno per l’altro è un mondo tutto da scoprire: due solitudini sulla Terra che corre verso una fine che, per una volta, ha una data esatta. E mentre il tempo scorre e il mondo fuori impazzisce, i nostri due protagonisti si contaminano, si mostrano, sviscerano paure e speranze. Iole diviene una guida in carne ed ossa di una realtà che l’alieno conosceva solo filtrata dalla televisione e Mario diventa per Iole una presenza rassicurante, qualcuno con cui parlare, con cui ridere, con cui ragionare.
 Qualcuno che potrebbe rappresentare, a distanza, un ultimo ed estremo baluardo di umanità, quando l’umanità cesserà di esistere.
Sempre che non arrivi Bruce Willis e il colpo di scena finale.

Francesca Franzè


 ommioddioteatro@gmail.com



Alla fine dello spettacolo si farà cappello per contribuire alle spese degli artisti.

Ingresso con tessera ARTuro, che si può fare la sera stessa (5€).

E' gradito il contributo eno/gastro.






martedì 16 maggio 2017

JAZZ & JAM



"UN BELLISSIMO ALBERO"

Presentazione dell'ultimo lavoro del Marco Birro Trio

Marco Birro_piano
Riccardo Di Vinci_contrabbasso
Max Trabucco_batteria

Sabato 20 maggio alle 21.30






Il trio eseguirà brani dal nuovo disco edito da Silent Groove, (foto di copertina di Marco Centasso), che sarà possibile aquistare durante la serata.
 Saranno inoltre presentate alcune composizioni inedite. Jam session a seguire!

Marco Birro, nato a Verona nel 1993, nel 2014 si diploma in pianoforte con il
massimo dei voti e la lode presso il conservatorio di Vicenza, sotto la guida della m°
Federica Righini. contemporaneamente studia jazz da privatista e presso i seminari
estivi di Siena Jazz e Merano Jazz. si è esibito presso prestigiosi festival tra cui
Umbria Jazz e Umbria Jazz Winter, Vicenza Jazz, Treviso Jazz, Crema Jazz…
E’ risultato vincitore del premio Zorzella 2016, nonché 3° classificato al Tony Scott
Jazz Award 2015 e finalista al Conad Jazz Contest 2015.
Ha recentemente pubblicato per Silent Groove il primo disco a suo nome, “Un
Bellissimo Albero”, in trio con Riccardo Di Vinci e Max Trabucco.
Da settembre 2016, grazie ad una full tuition scolarship, studia presso il Berklee
College of Music di Boston.
 Nel 2017 una sua composizione vince il Wam Festival a Boston e viene eseguita al Berklee Performance Center, nella stessa città.


Ingresso libero


Alla fine del concerto si farà cappello 
per contribuire alle spese dei musicisti.

E' gradito il contributo eno/gastro.






mercoledì 10 maggio 2017

FOTOGRAFIA-VICENZA JAZZ

SUONO VERTICALE

Esposizione fotografica per la settimana del Jazz

"Ascoltare, eseguire, immaginare il suono.
L'ho sempre percepito verticale;
con questa esposizione tento di descrivere 
la mia personale sensazione."

Marco Peotta

Inaugurazione sabato 13 maggio dalle 18.00 alle 20.00








lunedì 8 maggio 2017

CAMBIAMENTI CLIMATICI

SPAZIONADIR presenta:

CON L'ACQUA ALLA GOLA

l'ultimo libro di Daniele Pernigotti 

"La Terra è malata e anche i suoi abitanti non stanno troppo bene"

Mercoledì 10 maggio alle 20.30




L’equilibrio ecologico e idrogeologico sembra essere compromesso e 
tra bombe d’acqua, alluvioni, allagamenti, siccità e migrazioni forzate,
 il global warming sempre più spesso semina vittime e insicurezza nel mondo.

Lobby del petrolio arroccate in difesa dei loro privilegi, scarsa educazione ambientale dei cittadini, la poderosa forza del mercato nel determinare le scelte politiche ed economiche dei governi,
 l’indifferenza e la superficialità dei media, l’infondato negazionismo di tanti scienziati e climatologi sono gli ingredienti principali dell'ultimo libro di Daniele Pernigotti.

Per questo appuntamento non serve la tessera ARTuro

E' gradito il contributo eno/gastro



martedì 2 maggio 2017

MUSICA

L'associazione culturale ARTuro presenta:

Costanza Paternò in

INCOSTANZA

Sabato 6 maggio alle 22.00



INCOSTANZA è un disco frutto di anni, di piccoli passi, di canzoni scritte in pochi istanti. Incostanza ha trovato la sua foce incontrando i Dounia (sono Faisal Thaer:voce, Vincenzo Gangi:chitarra, Riccardo Gerbino:percussioni, Giovanni Arena:contrabbasso), storico gruppo di Word Music catanese, con cui l’autrice ha subito sentito sintonia, fiducia e affetto. Improvvisazioni, suoni, ritmi e melodie, una raccolta di canzoni, di varie lingue, di varie emozioni riguardo un ben noto ed ignoto soggetto: l’amore.

INCOSTANZA DUO. Per promuovere e incontrare il pubblico, Incostanza ha sviluppato un progetto da viaggio in formazione ridottissima: un duo composto dall’autrice e Vincenzo Gangi. 
Con Gangi alla chitarra ed anche al basso e Costanza alla voce ed alla chitarra la formazione sta ora percorrendo l’Italia con un tour che toccherà vari estremi della penisola.



Cantante ed autrice. Nata in Friuli Venezia Giulia e trapiantata in Sicilia, ha delle radici bizzarre e scosse. Come spesso accade, inizia a scrivere per caso. Tante sono le idee, ma ben poche riescono a finire sulla carta o nell’aria. Per lei è più semplice cogliere sul momento, tra lucidità e senso di inadeguatezza, quei pochi versi che le escono fuori dagli occhi. Ha iniziato a urlare da piccola, poi ha urlato nel coro, poi al conservatorio e lì, per fortuna, ha fatto alcuni incontri interessanti.


LINK

Ingresso libero con tessera ARTuro 2017, che si può fare la sera stessa (5€)

Alla fine del concerto si farà cappello per contribuire alle spese degli artisti.

Eè gradito il contributo eno/gastro